Migliori Holmes di sempre al cinema

Le migliori interpretazioni del personaggio di Sherlock Holmes al cinema

Al cinema il personaggio di Sherlock Holmes è stato interpretato da tantissimi attori in tantissimi film, alcuni dei quali si ispiravano fedelmente alle opere letterarie, mentre altri erano parodie o versioni comiche o semplici citazioni. L'ultimo in ordine di tempo è Ian McKellen che interpreta un Holmes anziano, mentre Robert Downey Jr. ha interrpetato un Holmes mai visto prima al cinema: pimpante, spiritoso, donnaiolo, rissoso. Difficile dire quale sia la migliore interpretazione cinematografica di Holmes, perché se il film è scadente anche l'attore, per quanto bravo, passa in secondo piano. D'altra parte in questi casi, come in James Bond o nei film tratti dai fumetti, ci si divide tra chi preferisce un attore che rispecchi la descrizione originale del personaggio e chi invece preferisce una bella interpretazione in un bel film. Anche se la serie è ambientata ai giorni nostri, tranne che per una sola puntata speciale, Benedict Cumberbatch in Sherlock offre un'interpretazione straordinaria del personaggio e forse tra le più fedeli. Robert Downey Jr. nei due film di Guy Ritchie si impegna molto per far amare il personaggio al pubblico dandone una sua versione particolare, che non è infedele rispetto ai libri, ma ne esaspera certi elementi e si allontana anche come aspetto fisico dall'idea che tutti abbiamo di Holmes. Da questo punto di vista il più iconico non può che essere Basil Rathbone, che ha interpretato il personaggio in ben 14 film. Anche il grande Christopher Lee, che ha interpretato il personaggio in tre film, è stato molto bravo. Nicol Williamson ha mostrato un Holmes dipendente dalla cocaina, come in effetti era nei primi romanzi, prima che Conan Doyle introducesse la pipa, mentre Robert Stephens ha dato volto al personaggio in una commedia di Billy Wilder. Notevole anche l'interpretazione di Rupert Everett, molto dark.