Migliori noir francesi anni '50

Il genere noir fu creato al cinema negli anni '40 come sottogenere del giallo

La qualità di un film noir è prevalentemente estetica e fotografica, come fa intuire il suo stesso nome. Il genere nacque negli USA a cavallo tra gli anni '40 e '50, quando la gran parte dei film era ancora in bianco e nero. Si trattava di pellicole di genere giallo, che però si caratterizzavano per atmosfere cupe con forti contrasti tra luci ed ombre.

Anche in Francia furono girate molte pellicole noir. tra le più note degli anni '50 ricordiamo "Grisbi" ("Touchez pas au grisbi", 1954) di Jacques Becker, la cui sceneggiatura di basa su un romanzo, e che fu presentato al Festival del Cinema di Venezia. Il protagonista è Jean Gabin, che interpreta un vecchio malvivente che vorrebbe ritirarsi a godere il frutto della sua vita dissoluta, ma non riuscirà a farlo.

Una delle pellicola considerate in assoluto le migliori del cinema noir francese è "I diabolici" ("Les diaboliques", 1955) di Henri-Georges Clouzot. Due donne tramano per uccidere il marito violento di una di loro due, le interpreti sono Simone Signoret e Vera Clouzot.

Del 1959 è "Delitto in pieno sole" ("Plein soleil") di René Clement, che ha come protagonista Alain Delon, e che è tratto dal romanzo di Patricia Highsmith "Il talento di Mister Ripley", di cui verrà girato un remake nel 1999 da Anthony Minghella con Matt Damon e Jude Law.