I Paesi Bassi riscoperti dal cinema d'oltreocano
Pur se occupa una piccola fetta del mercato cinematografico mondiale ed europeo, il cinema olandese vanta una lunga tradizione. Nasce infatti nel 1896 in cui al centro della narrazione filmica veniva posta la famiglia reale in particolar modo la regina Guglielmina, sotto forma di documentario focalizzato su eventi reali e non di finzione. Il successo però arriva intorno agli anni '70 grazie alle opere del regista Paul Verhoeven che ha saputo realizzare pellicole di successo come il Quarto Uomo nonché richiesto a Hollywood per dirigere RoboCop, Atto di Forza, Basic Instinct e l'Uomo senza ombra. I Paesi Bassi acquisiscono pian piano sempre più interesse all'estero dando il via anche alla realizzazione di remake, tra i quali vanno citati l'Ascensore e Spoorloos.
L'Ascensore è un film horror del 1983 prodotto in Olanda e diretto da Dick Maas, inspiegabili morti sono legate ad un ascensore che funziona autonomamente. Nel 2001 è stato realizzato un rifacimento – Down Discesa infernale diretto dallo stesso Maas con protagonisti James Marshall e Naomi Watts. Spoorloos – Il mistero della donna scomparsa del 1988 è stato diretto da George Sluizer da cui è stato tratto il remake – The Vanishing Scomparsa nel 1993 con Jeff Bridges e Sandra Bullock, nel quale dopo essersi fermati ad una stazione di servizio la donna sparisce misteriosamente.