“Nessuno si salva da solo” (2015) è un film diretto da Sergio Castellitto basato sull'omonimo romanzo di Margaret Mazzantini e affronta il tema dell'anoressia.
I protagonisti sono Gaetano (Riccardo Scamarcio) e Delia (Jasmine Trinca), una coppia separata che, al ristorante, pianifica la divisione delle vacanze con i due figli che vivono con la madre mentre il padre alloggia in un residence. Sono ex coniugi pieni di rabbia ma quel risentimento piano piano si trasforma e li trasporta gradualmente all'interno di un viaggio nella rievocazione della loro storia d'amore.
Gaetano e Delia si erano incontrati quando erano molto giovani. Poi sono nati i figli e sono emersi i primi problemi. Soprattutto quelli legati al rapporto conflittuale di Delia con la madre (Anna Galiena) e di Gaetano con il padre (Massimo Bonetti). Dopo l'aborto spontaneo del terzo figlio e la separazione, Delia cade nell'anoressia. Una frustrazione che si riperquote sui figli. Gli stessi figli dei quali Gaetano, impegnato dal troppo lavoro, non si occupa abbastanza.
Ma poco prima che la cena termini, si avvicinano al loro tavolo due anziani, Vito (Roberto Vecchioni) e Lea (Angela Molina). Sembrano ancora molto innamorati e uniti. Hanno seguito la conversazione tra Delia e Gaetano. Vito è malato di cancro e chiede alla coppia di pregare per lui. Perchè nessuno si salva da solo, dichiara Vito, alla fine.