Il film racconta di storie di spie e di complotti nel periodo buio della guerra fredda e dello scontro infinito tra America e Russia.
È la storia della più famosa spia russa della seconda guerra mondiale - Rudolf Abel (Mark Rylance) - che alla fine degli anni ’50 viene arrestato in America e condannato a morte, ma che ottiene inaspettatamente una conversione della pena in 30 anni di carcere. Infatti il suo destino sarà completamente ribaltato da un grande avvocato newyorkese, James Donovan (Tom Hanks), che riuscirà a conquistare l’esonero dalla pena di morte e la riduzione ad una pena carceraria, ma successivamente otterrà anche una “liberazione concordata”. Più esattamente, la spia russa sarà scambiata con il pilota americano Francis Gary Powers (Austin Stowell) sopravvissuto ad un abbattimento del suo aereo-spia da parte dei russi, e da questi catturato. Gli altri personaggi del vasto cast del film sono la moglie di Donovan di nome Mary (Amy Ryan) e la figlia Carol (Eve Hewson); il coraggioso giudice della clamorosa sentenza che ha diviso l’America degli anni ‘60, Mortimer W. Byers (Dakin Matthews); l’agente segreto americano Allen Welsh Dulles (Peter McRobbie) che ha partecipato alla cattura della spia; i due poliziotti della CIA, Hoffman (Scott Shepherd) e Blasco (Domenick Lombardozzi); il giovane universitario Frederic Pryor (Will Rogers) inserito nello scambio di uomini tra USA e Russia sul famoso “ponte delle spie” , ossia il Ponte di Glienicke a Berlino.