“Ritorno a Cold Mountain” (2003) è un film ricco di sentimenti e capace di emozionare, ma tre sono i personaggi su cui regge la trama.
“Ritorno a Cold Mountain” (2003) è un film di Anthony Mingella in cui i duelli personali e le storie d’amore trovano libero sfogo all’interno del ben più ampio contesto della guerra di secessione americana. Le vicende private nella narrazione si incastrano perfettamente all’interno delle circostanze storiche sia per via dell’interpretazione di attori eccellenti, sia per la caratterizzazione ben riuscita dei personaggi. La trama si regge principalmente su tre protagonisti.
Inman Balis (Jude Law) è un giovane falegname chiamato a combattere fra i Confederati, l’esercito americano degli stati del sud che rivendicano la secessione dal nord. La storia vuole che Inman diserti dagli obblighi di leva per sfuggire alla distruzione della guerra, ritornare alla sua vita tranquilla e dalla sua amata Ada. Ada Monroe (Nicole Kidman) è una altrettanto giovane donna, austera come si conviene all’interprete, ma capace di scelte coraggiose e con una tempra d’acciaio. Inman si innamora di Ada che ne corrisponde i sentimenti. I due verranno separati dalla guerra dopo un solo fugace bacio con la promessa reciproca di aspettarsi l’un l’altro. Fra di loro si intrometterà il capitano Teague (Ray Winstone), un ufficiale senza peli sullo stomaco che ha il compito di perseguire e uccidere i disertori dell’esercito Confederato fra cui il protagonista.