Bruce Greenwood nella pellicola veste i panni di Charlie Anderson
La pellicola “Flight” è stata prodotta negli USA nel 2012; il lungometraggio è diretto da Robert Zemeckis, nel film il protagonista è Denzel Washington. È bene evidenziare che dopo aver prodotto tre pellicole d’animazione, il regista torna nuovamente al cinema in live action (cosa che gli mancava da tre anni, e cioè da quando aveva ideato “Cast Away” e “Le verità nascoste”).
Il film racconta la storia del comandante di aerei di linea William “Whip” Whitaker che si sveglia in una stanza d’albergo a Orlando, dopo aver passato una galante notte con l’assistente di volo Katerina Márquez. La mattina successiva deve pilotare un aereo, e nonostante i tentennamenti iniziali si imbarca sul volo SouthJet 227 per Atlanta. Whip viene improvvisamente svegliato da uno scossone, e questo avviene poco prima dell’atterraggio previsto. Per rimediare al guasto catastrofico, Whip mette l’aereo in volo rovesciato e tenta l’atterraggio di fortuna in un campo. Whip per effetto del violento impatto perde conoscenza. Whip si sveglierà in una clinica di Atlanta, ferito in maniera lieve. Il suo vecchio amico Charlie Anderson (interpretato da Bruce Greenwood), rappresentante del sindacato piloti della compagnia aerea, lo porterà a conoscenza del fatto che il suo eroismo ha salvato 96 dei 102 passeggeri. Un ufficiale della NTSB gli comunica la notizia della morte di Katerina.