Quali sono i vantaggi di essere un solitario? Emma Watson ce lo spiega attraverso Sam, il personaggio che interpreta in Noi siamo infinito.
Noi siamo infinito è un film che il regista Stephen Chbosky ha adattato per il grande schermo da un romanzo scritto da lui stesso, Ragazzo da parete. È con questa definizione infatti che i fratelli Sam e Patrick lo soprannominano e gli danno il benvenuto nel loro gruppo. Parte del cast di questo racconto dolce presentato come commedia ma che si revela come drammatico, sono Emma Watson ed Ezra Miller oltre a Logan Lerman attore di cui abbiamo già parlato nei panni del personaggio principale. Charlie è un ragazzo particolarmente sensibile, rimasto segnato dal suicidio del suo migliore amico che l'ha lasciato da solo a dover affrontare il primo anno di liceo. Per fortuna conosce Sam e Patrick che nonostante la differenza di età dato che i due si preparano a frequentare il college, legano molto con Charlie ed almeno per un po' lo tengono lontano da brutti pensieri. Alcune delle scene più toccanti del film infatti sono tra Sam e Charlie, quando i due si scambiano confidenze molto intime che Charlie nasconde bene nonostante si tratti di disturbi psichiatrici. Anche il personaggio affidato ad Emma Watson non corrisponde alla teenager spensierata e sicura di sè come cerca di dimostrare: Sam è una delle ragazze più belle della scuola, Charlie se ne innamora fin da subito ma si fa da parte perché è già impegnata con Bret. Nonostante questo è molto fragile, sensibile e insicura di sè. Solo in seguito e grazie all'aiuto di Charlie Sam capisce di meritarsi di meglio e che ce la può fare veramente ad avverare i suoi sogni come quello di andare all'università.