Personaggio interpretato da Lupita Nyong in 12 Anni Schiavo

Oscar come migliore attrice non protagonista, vincitrice dello Screen Actors Guild, del Critics Choice Award e dell'Indipendent Spirit Award. Ecco Patsey.

Una schiava che viene ferita, frustata per del sapone e vittima di violenze sessuali; ecco il personaggio di Patsey, prima pellicola cinematografica per l’attrice Lupita Nyong. Ma Patsey non è un semplice personaggio, perché l’attrice ci mostra non il grido di un singolo ma un coro che cerca di ribellarsi silenziosamente per paura delle ripercussioni, un coro che cerca di stare in piedi nonostante la violenza subita. Patsey è la schiavitù che per anni ha infestato l’America e che ancora oggi in alcune parti del mondo non ci lascia quasi respirare. Lupita Nyong è quindi l’attrice che interpreta un fatto, un qualcosa di successo e che non smette di accadere. La sua recitazione reale e sofferente ci permette di soffrire per empatia, di capirne le sofferenze e di comprenderne il dolore. E quando Solomon riesce a riconquistare la sua libertà tanto agognata, noi continuiamo a soffrire per quegli schiavi che non hanno questa fortuna. Solomon è la storia dell’America, Patsey è il presente di molti paesi in via di sviluppo. Un presente che dobbiamo continuare a tenere a mente.