Personaggio interpretato da Michele Riondino in Acciaio

L'attore pugliese nel film di Stefano Mordini è Alessio, fratello maggiore di Anna e operaio nella fabbrica siderurgica di Piombino.

Acciaio è un film del 2012 diretto da Stefano Mordini e basato sul romanzo omonimo di Silvia Avallone. La produzione è stata realizzata da Palomar e Rai Cinema con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Già noto al grande pubblico per il suo ruolo nella fiction Rai Il Giovane Montalbano, Michele Riondino è qui Alessio, il fratello maggiore di Anna (una delle due giovanissime protagoniste) che lavora come operaio alla Lucchini.

Il padre, dipendente dalla sua ludopatia, li ha abbandonati entrambi. Così Alessio è costretto, o si sente costretto, a rimanere in quella realtà soffocante e schiava di valori vuoti, nella città di Piombino, e la sua scelta è dettata principalmente dall’orgoglio. Sebbene desideri riconquistare Elena, prima fidanzata - ora dirigente - una donna proiettata in direzione del tutto opposta alla sua, e iniziare con lei una nuova vita, non prova nemmeno a dare una possibilità in più ai suoi sogni. Perché la fabbrica è entrata a far parte della sua identità e non accetta per nessun motivo di poterla lasciare. Forse per paura. Forse per mancanza di speranza. L'onesto lavoro di fatica lo tiene lontano dalla malavita, vero, ma gli preclude anche la possibilità di evolversi come persona e al di là della pura sopravvivenza.

Nel cast, oltre a un magistrale Riondino, anche Vittoria Puccini (Elena), Massimo Popolizio (Arturo), Anna Bellezza (Francesca), Matilde Giannini (Anna) e Luca Guastini (Cristiano).