Marco Bellocchio è un regista italiano, vincitore di molti premi
Marco Bellocchio è un noto regista e sceneggiatore italiano, che dal 2014 è anche presidente della Cineteca di Bologna.
Bellocchio ha iniziato la sua carriera nel mondo del cinema negli anni sessanta, dopo aver studiato sia in Italia che a Londra. Il suo primo film è del 1965, "I pugni in tasca", che ha vinto la Vela d'Argento al Festival del Cinema di Locarno. Nel 1967, con "La Cina è vicina", Bellocchio ha vinto il Gran Premio della Giuria al Festival di Venezia.
Nel prosieguo della sua carriera, Bellocchio ha continuato a collezionare importanti riconoscimenti: nel 1980 vinse il David di Donatello come miglior regista per il film "Salto nel vuoto"; nel 1991 vinse l'Orso d'Argento al Festival del Cinema di Berlino con il film "La condanna".
Nel 2010, Marco Bellocchio trionfa nuovamente ai David di Donatello, portando a casa quello per miglior regista con "Vincere", film che racconta la storia dell'amante di Benito Mussolini, e che conquistò anche l'Efebo d'Oro.
L'anno seguente, nel 2011, a Bellocchio è stata consegnata l'Alabarda d'Oro, come premio e riconoscimento alla sua carriera, e nel 2012 anche il Leone d'Oro, sempre alla carriera.
Con film "La Bella addormentata", incentrato sulla vienda di Eluana Englaro, Marco Bellocchio si è guadagnato il Premio Mario Monicelli, e infine nel 2014 ha ricevuto il Donatello d'Oro alla carriera.