Dalla Barriera Corallina in un acquario a Sidney: nel film d'animazione della Pixar una famiglia di pesci pagliaccio lotta per la sopravvivenza
Alla ricerca di Nemo, fortunato film d'animazione della Pixar uscito nel 2003 e vincitore del premio Oscar, racconta le peripezie di un pesce pagliaccio di nome Nemo che vive sulla Grande Barriera Corallina nell'Oceano Pacifico.
Scampato per miracolo insieme al padre Marlin dalle fauci di un vorace barracuda che divora la mamma Coral e tutti gli altri fratelli, Nemo viene catturato con un retino da un dentista subacqueo. Viene così trasportato a Sidney, dove finisce nell'acquario dello studio medico.
In questo ambiente così nuovo e sconosciuto, Nemo conosce così altri suoi simili che non sono mai stati nell'oceano tranne uno, il più anziano e il più esperto, Branchia. Il vecchio idolo moresco gli preannuncia quale sarà il suo destino: finire nelle grinfie di Darla, la nipotina a cui il dentista regala i pesci più carini, tanto temuta dagli abitanti dell'acquario per la sua crudeltà.
Tutto questo mentre nell'Oceano Pacifico il padre Marlin cerca tra mille peripezie, insieme con l'aiuto della pesciolina Dory, di raggiungere in ogni modo Nemo per liberarlo e riportarlo a casa. Nel frattempo Branchia, affezionatosi a Nemo, organizza a sua volta un piano per fuggire dall'acquario e raggiungere il mare. E se un primo tentativo fallisce, proprio quando Nemo sta per essere consegnato dal dentista alla crudele nipotina, riesce a fuggire - catapultato in un lavandino - e di tubatura in tubatura alla fine trova la via del mare. Nemo riabbraccerà così il padre Marlin che nel frattempo lo aveva creduto morto.