Quando è ambientato "Baby Mama"

L'attualissimo tema dell'utero in affitto nel film diretto da Michael Mc Cullers

Una donna in carriera vuole a tutti i costi diventare mamma, ma scoprendo di non essere fertile chiede aiuto a un'altra donna. Nonostante sia uscito nelle sale cinematografiche nel 2008, "Baby Mama" tratta un tema più che mai attuale: quello dell'utero in affitto. Diretto dal regista Michael Mc Cullers, il film è ambientato nella Filadelfia del primo decennio del 2000 e ha come protagoniste principali due donne: Kate Holbrook interpretata da Tina Fey e Angela Ostrowiski interpretata da Amy Poehler. La prima è single e da sempre mette al primo posto il lavoro rispetto alla vita privata. L'altra è una ragazza di bassa estrazione sociale. Giunta alla soglia dei quarant'anni, Kate sente il forte desiderio di diventare mamma. Nonostante i vari tentativi d'inseminazione artificiale, il responso è sempre lo stesso: esito negativo. A questo punto pensa di affidarsi ad un'agenzia specializzata nel trovare madri surrogate e la titolare le propone Angie che pochi giorni più tardi si presenta alla sua porta perchè ha bisogno di un posto dove poter dormire. Kate è molto felice di ospitarla: così potrà seguire e vivere la gravidanza più da vicino. Il comportamento di Angie è invece molto anomalo, tanto da far credere di non essere nemmeno incinta.