Definito il miglior film della saga, ecco il capolavoro di Christopher Nolan.
L’uomo pipistrello si muove nella città irreale di Gotham City, un luogo inventato, frutto dell’immaginazione che serve per rappresentare tutto il marciume e la corruzione che può esistere nel mondo. È proprio qui che si muove Batman, l’eroe nero, colui che si è dato il compito di ripulire la città. Il secondo film, Il cavaliere oscuro appunto, è incentrato su uno dei cattivi topici del fumetto, il Joker. È proprio nel disfacimento di una società e nella follia del Joker che un personaggio come Harvey Dent si inserisce così bene e riesce a tramutarsi in quello che sarà Due Facce, un uomo spietato che affida la sorte delle persone al caso. Il film si sviluppa come sequel di Batman Begins, in cui il pipistrello ha faticato per guadagnarsi la propria fama; Il cavaliere oscuro è un film incantevole perché riesce ad essere reale. In un clima immaginario come quello di Gotham, l’eroe sceglie di distruggere la propria immagine per non distruggere il personaggio di Dent. Gotham non è il passato, ma è il presente, e se non prestiamo attenzione sarà anche il futuro.