Quando è ambientato Cenci in Cina

Prato dalla guerra mondiale all’invasione cinese.

Siamo agli inizi degli anni 2000, a Prato Vittorio Pelagatti ed Armando Giachetti gestiscono la Gobbotex, azienda tessile creata dai rispettivi nonni subito dopo la seconda guerra mondiale.
Negli anni 50 i due predecessori erano riusciti a creare un piccolo impero e a tramandarlo alle generazioni future.
L’Italia del dopoguerra cercava di rimboccarsi le maniche per uscire dalla crisi e sfruttando il proprio ingegno con creatività. Adesso invece Prato, da antica capitale mondiale dell’industria, è ora in piena crisi economica ed il settore industriale è in mano ai cinesi che riescono a proporre al mercato prezzi che non temono la concorrenza.
La città è una odierna chinatown invasa da negozi con insegne fatte di idiomi e c’è una nuova imprenditrice in città, anche lei cinese che acquisisce aziende in difficoltà.
A mezzo secolo di distanza dalla fine della guerra dunque, Prato si trova nuovamente invasa dallo straniero ed ancora una volta dovrà tirare fuori tutti gli assi a disposizione nella propria manica per affrontare la nuova crisi.