Il nuovo medical drama che esplora il mondo della sanità odierna
“Codice nero: un afflusso di pazienti così grande, che non ci sono risorse sufficienti per assisterli. Un Pronto Soccorso medio è in codice nero cinque volte l'anno. L'Angels Memorial Hospital di Los Angeles è in codice nero trecento volte l'anno”. Con queste frasi, si apre la nuova serie Code Black, il medical drama approdato su Rai 3 il 4 marzo. Creata da Michael Seitzman, che trae spunto dall'omonimo documentario di Ryan McGarry, la serie è ambientata quasi interamente all'interno dell'Angels Memorial Hospital, il pronto soccorso più problematico di Los Angeles a causa degli elevati ricoveri e dei pochi mezzi a disposizione. Il regista con la serie riesce ad aprire una piccola finestra sul problema della sanità pubblica, tema molto attuale e sentito in America come anche in Italia, e su come dei singoli dottori possano fare la differenza. Le tinte drammatiche date dalle condizioni molte volte inadeguate in cui i medici sono costretti a lavorare non faranno mancare nulla ai fan della storica serie “E.R.”, di cui Code Black sembra proporsi come degno erede.