Dal 30 settembre 2016, in esclusiva per America, Inghilterra e Germania, la miniserie targata Amazon “Crisis in six scenes”, diretta dal regista Woody Allen.
La serie tv, la prima prodotta da Amazon, è ambientata negli anni ’60 – ‘70, un periodo molto turbolento per gli Stati Uniti, sottolineato anche dal susseguirsi di immagini di repertorio nell’episodio pilota.
La serie ha come protagonista Sidney J. Munsinger (Woody Allen), uno sceneggiatore in crisi che cerca il successo scrivendo una serie televisiva, e vive alla periferia di New York con la moglie Kay (Elaine May), terapista e leader di un book club di sole donne. La loro vita viene stravolta dall’arrivo di Lenny (Miley Cyrus), una giovane donna che fugge dalla polizia a causa delle sue idee rivoluzionarie e anticonformiste. Lenny piomberà nella vita dei due coniugi conservatori e proverà a fargli cambiare idea sul presente e sul futuro.
Woody Allen ha recentemente confermato che la miniserie, di soli sei episodi, non avrà un seguito.
Il regista ha infatti dichiarato che “[la seconda stagione] sarebbe dura. Non so se vogliamo andare avanti. È stato un lavoro duro. E non so neanche se questa stagione sola funzionerà. Qualcuno potrebbe guardarlo e pensare ‘Lo detesto; dovrebbe fare solo film’. O potrebbe dire ‘Mi piace molto. Vorrei che continuasse’. Questa sarebbe una tentazione. Ma io non sono affatto tentato”.