Uno spaccato dal retrogusto amaro dell’Italia dei primi anni Duemila.
L’ultimo film diretto da Massimiliano Bruno che si chiama Gli ultimi saranno gli ultimi, è scritto dallo stesso regista insieme all’attrice Paola Cortellesi, ancora una volta tra le protagoniste femminili del cast; realizzato dalla Italian International Film nel 2015, si ispira allo spettacolo teatrale portato in scena dallo stesso Bruno precedentemente nel 2005 e realizzato in collaborazione con Furio Andreotti e Riccardo Milano, attualmente marito della Cortellesi. Gli ultimi saranno ultimi è ambientato quindi nei primi anni Duemila in Italia e racconta la storia di Luciana Colacci, una donna semplice con l’ambizione di una vita dignitosa passata insieme a suo marito Stefano ma è proprio quando il loro sogno d'amore giunge al coronamento che Luciana rimane incinta ed i suoi progetti iniziano a crollargli addosso: rimarrà senza lavoro e deciderà di reclamare i suoi diritti invocando giustizia alla persona sbagliata, un uomo in una condizione molto simile alla sua creando una serie di inconvenienti che si svilupperanno nel film tra risate, bugie e incomprensioni raccontando le emozioni sotto molti punti di vista, in maniera lucida e dalla critica intelligente.