Quando è ambientato Godzilla

L'ultimo capitolo della saga di Godzilla è uscito nelle sale nel 2014 ed è ambientato nella San Frascisco dei nostri giorni.

 Nel 2014 ha visto la luce il reboot di un classico della cultura e della cinematografia giapponese: Godzilla. Rispetto alla prima pellicola, di mano nipponica, questa è affidato ad un regista britannico, Gareth Edwards, specializzato anche in effetti speciali e catastrofi naturali. Il film si apre nel 1999 a Janjira, una cittadina vicino Tokyo, dove si trova una centrale nucleare. Qui vengono registrate delle apparenti scosse di terremoto, causate in realtà da scariche elettromagnetiche, che causano il crollo dell'edificio e la conseguente morte di molte persone, compresa la moglie di Joe Brody. Joe per anni si tormenterà sulle vere cause del terremoto, divenendone ossessionato. Quindici anni dopo Joe Brody, divenuto ormai un vero e proprio complottista nei confronti della compagnia per la quale lavorava, convince il figlio Ford ad accompagnarlo nella casa dove abitavano, per scoprire che in realtà la zona non presenta nessun tipo di radiazioni letali. Nella vecchia casa Joe riesce a recuperare i dischi dove sono registrate le scosse del '99 appena prima di essere arrestato. Padre e figlio vengono portati nella sede della M.O.N.A.R.C.H. - l'associazione segreta nata per monitorare gli spostamenti di Godzilla -, dove scoprono una grande crisalide intenta a schiudersi. È da questa crisalide che nascerà il M.U.T.O., il mostro che insieme alla sua compagna, tenterà di distruggere la Terra. Solo l'intervento di Godzilla, affiancato dall'esercito americano, riuscirà a porre fine all'imminente catastrofe mondiale.