Un patto con il diavolo ai giorni nostri: una vicenda senza tempo
Trasposizione e rivisitazione del mito di Faust, il film “Heartless”, del 2009, è una pellicola scritta e diretta dal regista Philip Ridley, in cui il protagonista Jamie Morgan fa un patto con il diavolo pur di riuscire a disfarsi di una enorme voglia a forma di cuore che gli deturpa parte del viso e del corpo, rendendolo un diverso, fuggito e odiato da tutti. Non è l’anima, però, ciò che vuole il diavolo, ma la morte di varie persone, e così Jamie si ritrova a commettere un omicidio e ad essere sul punto di commetterne un altro. Solo alla fine, mentre sta bruciando perché una banda di teppisti gli ha dato fuoco, Jamie capisce che, in realtà, quella voglia a forma di cuore è un simbolo di amore. “Heartless” è ambientato nell’East End londinese e tutto fa pensare che la vicenda si svolga ai nostri giorni, eppure, l’intento del film sembra essere quello di sganciarsi in qualche modo dai limiti della collocazione temporale per mettere in scena una vicenda che, già a partire dagli innumerevoli riferimenti letterari, vuole essere, secondo definizione, senza tempo.