Ron Howard porta sul grande schermo le interviste del conduttore David Frost all'ex presidente Nixon, rilasciate tre anni dopo le vicende di Watergate
Il film di Ron Howard “Frost/Nixon – Il duello”(2008) è ambientato nell'America degli anni settanta, alcuni anni dopo lo storico scandalo Watergate che portò alle dimissioni del presidente Richard Nixon. La pellicola non è altro che una sorta di adattamento cinematografico delle celebri interviste rilasciate dal politico, interpretato nel film dall'attore Frank Langella, al conduttore televisivo britannico David Frost (Michael Sheen). In un contesto di crisi socio-politica dovuta soprattutto alle vicende della guerra del Vietnam, nel 1972 scoppiò negli Stati Uniti un pesante scandalo politico passato alla storia come Watergate, dal nome dell'albergo in cui vennero fatte alcune delle prime intercettazioni. Lo scandalo, che fece emergere un sistema di controllo illegale basato su attività di spionaggio e intercettazioni ad opera di alcuni uomini vicini al partito repubblicano, con l'obiettivo di consolidare il potere del partito, crebbe progressivamente, fino a coinvolgere diverse personalità di spicco della politica americana, tra cui il presidente stesso, il repubblicano Richard Nixon. Il presidente riuscì a resistere per due anni, ma la pubblicazione di un nuovo nastro di intercettazioni nell'agosto 1974 lo costrinse a dare le dimissioni. Il conduttore britannico David Frost tentò fin da subito di concordare una serie di interviste con l'ormai ex presidente, ma riuscì a farle solo nel 1977, in un estremo tentativo di Nixon di riottenere la gloria perduta.