La pellicola è ambientata nella Guerra Fredda
Il film “Il ponte delle spie” (Bridge of Spies) è stato prodotto quest’anno negli Stati Uniti d’America; la pellicola è stata diretta da Steven Spielberg. Tra gli interpreti del lungometraggio ricordiamo: Tom Hanks, Mark Rylance, Amy Ryan, Alan Alda, Billy Magnussen, Eve Hewson, Austin Stowell, Domenick Lombardozzi, Sebastian Koch, Michael Gaston, Stephen Kunken, Peter McRobbie, Marko Caka, Joshua Harto.
La pellicola racconta la crisi degli U-2 tra gli Stati Uniti d’America e l’Unione Sovietica nel mentre della Guerra Fredda, quando Francis Gary Powers (pilota di un aereo-spia Lockheed U-2) venne abbattuto e bloccato dai russi. Per questa sua azione venne condannato; l’avvocato di Brooklyn James B. Donovan si troverà in piena guerra fredda. Dovrà occuparsi delle pratiche volte ad ottenere il rilascio del pilota.
Il film “Il ponte delle spie” è ambientato nel mezzo della Guerra Fredda, con questa espressione viene evidenziata la profonda contrapposizione politica, ideologica e militare che ebbe inizio all’incirca nel 1947, dopo la seconda guerra mondiale, tra l’Occidente (gli USA, gli alleati della NATO e i Paesi amici) ed Oriente, oppure “blocco comunista” (l’Unione Sovietica, gli Stati alleati del Patto di Varsavia, e i Paesi amici).