Il Traduttore racconta una storia dei nostri giorni, condita da mistero e suspense degni di un thriller
In uscita nelle sale il prossimo 26 maggio, Il Traduttore, film drammatico diretto da Massimo Natale, ci trasporterà nell’intreccio fatale tra i protagonisti, il giovane studente rumeno Andrei (interpretato da Kamil Kula) e Anna (Claudia Gerini), antiquaria rimasta vedova. Il vivido racconto d’immagini è ambientato nella Trento di oggi, una tranquilla e operosa provincia, luogo ideale per dipanare una matassa di avvenimenti raccolta intorno al pathos del nascere e dello svolgersi della passione, per certi versi clandestina, dei due protagonisti. I
ll traduttore è Andrei Bina, ragazzo rumeno che frequenta un corso di specializzazione in lingue straniere all’università che, per arrotondare, accetta diversi lavori e incarichi. Proprio a causa di uno degli incarichi assegnatigli dalla sua tutor, Andrei incontra Anna, per la quale dovrà tradurre dal tedesco il diario del marito deceduto. La traduzione, lunga e impegnativa, porterà i due a condividere molti momenti, innescando una passione travolgente. Andrei, tuttavia, dovrà fare i conti con il suo passato, che include la sua ragazza, rimasta in Romania. Il Traduttore è sicuramente un thriller, oltre che una storia di passioni immersa nella perfetta vita di provincia.