“Le ricette della Toku” un viaggio alla scoperta di tre solitudini diverse dove il cibo diventa estensione della natura.
Cercare il proprio cammino attraverso l’amore per il proprio lavoro? In un mondo moderno dove si vive in funzione della tecnologia e spesso si sa tutto per scontato comincia la storia di Sentaro nel film “Le ricette della signora Toku”. Sentaro gestisce nel cuore del Giappone una piccola panetteria in cui vende dorayaki, dei dolcetti tradizionali farciti con fagioli rossi, quando nella sua vita arriva la signora Toku che si offre di aiutarlo in cucina. Questa strana signora anziana ha una grande magia nelle sue mani quando si mette a cucinare i fagioli rossi, conosciuti nella tradizione giapponese come gli “an”. Inizialmente lo stesso Sentaro non è molto convinto dalla proposta lavorativa di questa strana signora, ma dopo l’assaggio della sua Jelly Bean decide di intraprendere questo nuovo percorso in cui il cibo diventa estensione della natura. Grazie alla ricetta segreta della signora Toku il piccolo negozio comincia a vivere una nuova rifioritura economica. Ad accompagnarli in questo viaggio c’è una ragazza, costretta ad andare a scuola senza mezzi, a cui Sentaro regala i suoi pancakes non perfettamente riusciti.