Quando è ambientato "Maria per Roma" di Karen Di Porto

Spezzoni di vita di una giovana ragazza che si trova a girare nella stupenda e caotica "città immortale"

Paragonato al fenomeno-sorpresa italiano dell'anno "Lo chiamavano Jeeg Robot", "Maria per Roma" è un film del 2016 recentemente presentato ed acclamato al Festival del cinema di Roma. In parte autobiografico, l'opera è stata diretta da , per lei prima prova come regista, la quale interpreta anche il ruolo di attrice protagonista.

La storia segue i passi di Maria, giovane ragazza che fra mille impegni e problemi quotidiani si muove nella città di Roma: aspirante attrice, lavora presso un'agenzia immobiliare che affitta case per stranieri, cosa che ci permette di vedere immediatamente un problema della città, visto che gli appartamenti in centro non hanno ascensore e, dunque, gli inquilini sono costetti a portarsi dietro le valigie per numerose scale prima di poter entrare in casa. Alla vita lavorativa di Maria, si aggiungono le relazioni familiari e i problemi economici, che, come tanti italiani dopo la crisi del 2007, ha contratto dei debiti, per i quali attribuisce la colpa all'euro.

"Maria per Roma", dunque, è chiaramento girato ed ambientato nella Roma dei nostri giorni, capitale caotica, confusionaria ed indifferente, ma sempre bellissima e magnetica; città contraddittoria, in quanto fredda e calorosa allo stesso tempo.