Quando è ambientato The Village
Un piccolo villaggio immerso in una foresta popolata da creature innominabili: M. Night Shyamalan usa l’arma del thriller per raccontare il senso di accerchiamento dell’America dei nostri giorni. America del XIX secolo, o per lo meno è questo che M. Night Shyamalan, regista di successi come Sesto senso, Unbreakable e Signs, vuol far credere allo spettatore. A Convington, sperduto villaggio della Pennsylvania circondato dai boschi, si svolge la tranquilla vita di una comunità retta da anziani. Lucius, giovane irrequieto, cerca di uscire dalla monotonia e di attraversare il bosco, ma gli anziani si oppongono: la foresta è popolata da creature innominabili e pericolose che hanno promesso di lasciare in pace gli abitanti solo se questi si fossero mantenuti lontani dalla selva. Il ragazzo è tuttavia deciso nell’impresa, ma non sarà lui ad infrangere il taboo, bensì la ragazza che ama, Ivy. Lucius è infatti ridotto in fin di vita da uno spasimante di Ivy e la fidanzata, per salvarlo, decide di recarsi nella città oltre il bosco in cerca dei medicinali che possono salvarlo: qui scoprirà la verità su Convington ed i suoi abitanti. Un film che oscilla tra l’horror ed il thriller psicologico: per la critica italiana un viaggio nel senso di accerchiamento ed isolamento della nuova America post 11 settembre.