Un film delicato e divertente: scopriamo tutto sul nuovo Un'estate in Provenza
Nella splendida e rigogliosa campagna provenzale arrivano Léa, Adrien e il fratellino Théo, sordo dalla nascita, per trascorrere le vacanze dai nonni. Ma non sarà certamente la classica vacanza fatta di sole, ozio e divertimento, specialmente a causa del perenne scontro generazionale con il nonno Paul, un coltivatore di ulivi dal carattere molto rigido, che non hanno mai conosciuto a causa di un vecchio litigio con la loro madre. Nonostante l'apparenza, ben presto il vero temperamento di Paul si riaffaccia e i trasgressivi anni Settanta fanno ritorno sullo sfondo incantevole della Provenza, dimostrando che si tratta, in realtà, di una persona affettuosa ed estremamente ironica. Finalmente le differenze tra la vita di città e di campagna diventano superabili e il divertimento e la gioia di vivere si fanno strada in quest'antica magione contadina.
Questa l'affascinante trama di Un'estate in Provenza, film francese del 2016 diretto da Rose Bosch (giunta al suo quarto film da regista) e interpretato da un cast di prim'ordine, dove troviamo Jean Reno, Anna Galiena, Aure Atika, Jean-Michel Noirey, Charlotte de Turckheim.
L'ambientazione si divide tra la Provenza francese dei giorni nostri, degli anni Duemila, e dei flashback che ci riportano alla Francia degli anni Settanta, trasgressiva e fortemente ironica.