Nella pellicola Woody Allen ritorna ad interrogarsi sul presente
Il film “Irrational man” è stato prodotto quest’anno negli Stati Uniti d’America; la pellicola è diretta e scritta da Woody Allen. Il lungometraggio è stato presentato al Festival di Cannes 2015 fuori concorso.
Narra la storia di Abe Lucas (che è un qualunque professore di filosofia) in profonda crisi esistenziale. Per superare questo momento di difficoltà matura l’idea di trasferirsi nel Rhode Island per insegnare nel college Brailyn. In quella scuola incontrerà Rita (che è la sua collega con cui inizierà una storia sentimentale). Poi in seguito conoscerà Jill (una studentessa che si invagherà di lui). Jill è fidanzata con Roy, ma la ragazza resterà attratta dal cinismo del docente di filosofia. Il tempo volerà via e Jill noterà qualcosa di diverso in lui.
Woody Allen ambienta la pellicola nel presente, immagina di compiere un delicato viaggio alla ricerca di elementi ridondanti, tutto questo per mettere in luce eventuali connessioni tra l’essere umano e la propria esistenza terrena. Quello che può cambiare nell’evoluzione storica sono le sue profonde manifestazioni. I personaggi immaginati dal regista sono l’emblema di questo suo grande disagio interiore.