l 4 maggio uscirà nelle sale l’atteso sequel di The Winter Soldier, che, dal budget stimato, sembra essere più di un semplice sequel
In una recente intervista, l’attore Daniel Brühl, conosciuto per film come Bastardi senza gloria, Rush, Good bye Lenin!, sollecitato sull’imminente uscita di Captain America: Civil War, in cui interpreta il Barone Helmut Zemo, dichiara che il budget impiegato per il film sarebbe talmente ingente che coprirebbe tranquillamente i costi di venti film ‘normali’.
Non si conosce ancora la somma che Disney abbia dovuto sborsare per il confezionamento di Captain America: Civil War, terzo capitolo della saga del soldato d’acciaio, ma le premesse, cast stellare ed esigente e trama piena di avvenimenti, basata su un adattamento del fumetto Civil War di Mark Millar, lasciano presagire una colossale produzione che supererà di molto i 170 milioni di dollari impiegati per il precedente Captain America: the Winter Soldier, tenendo conto anche delle previsioni di incasso nel primo week-end di apertura per Captain America: Civil War, che superano i 175 milioni di dollari.
Il titolo Civil War si è rivelato una sorta di nemesi, giacché proprio il tema budget ha quasi portato alla "guerra civile" la Marvel Entertainment, con lo scontro tra lo storico presidente della Divisione Film, Kevin Feige, che ha minacciato di andarsene qualora non avesse avuto carta bianca sull’uso delle risorse richieste, e il CEO Marvel Ike Perlmutter, che invece non vedeva di buon occhio, economicamente parlando, la scalata del film a Kolossal. L’intervento del CEO Disney, Bob Iger, che ha nominato come diretto referente di Feige il direttore della Divisione Film Disney Alan Horn, ha scongiurato la defezione del geniale produttore. Captain America: Civil War ha già incassato almeno il pathos degli addetti ai lavori, in attesa dei milioni di dollari previsti ai Box Offices.
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