Jamie Dornan è stato pagato profumatamente per recitare in Cinquanta sfumature di nero
È James Foley (che risulta essere il regista di tanti episodi della serie “House of Cards”) il sostituto di Sam Taylor-Johnson per dirigere il lungometraggio “Cinquanta sfumature di nero”. Questa pellicola cinematografica è il sequel del riuscito “Cinquanta sfumature di grigio”. Quest’ultimo film è stato uno maggiori successi della scorsa stagione cinematografica (ai botteghini il film ha incassato più di 500 milioni di dollari).
Grande risalto è stato dato dai media a Dakota Johnson, che è stata una delle attrici più fotografate sul red carpet degli Oscar. Invece, Jamie Dornan continua a colpire per i suoi favolosi ingaggi: l’ultimo degno di nota è quello per recitare nel thriller “Anthropoid” di Sean Ellis (che è un regista britannico).
Per recitare nel film “50 sfumature di nero” (che rappresenta il secondo capitolo della saga di E.L. James), secondo i giornali inglesi, Dornan sarebbe riuscito ad ottenere un contratto con un cachet stratosferico (4.5 milioni di sterline) dalla Universal. Mentre, per “50 sfumature di grigio” Dornan aveva incassato solamente 80 mila sterline.