Quanto è stato pagato Lino Banfi per Quo vado

Sappiamo che il suo guadagno nel ruolo di nonno Libero si aggira attorno agli 80 mila euro a puntata

Qualcuno non se lo aspettava, altri lo immaginavano meno clamoroso, insomma l'enorme successo di Checco Zalone al cinema con Quo vado?, che è andato oltre la più rosea previsione conquistando incassi da capogiro, ha stupito davvero tutti.

Tra i meno sorpresi della grande accoglienza del pubblico c'è stato Lino Banfi, il conterraneo del comico non ha mai taciuto la grande fiducia che ha sempre riposto nel talento di Checco Zalone, all'anagrafe Luca Medici. Banfi ha dichiarato di averlo apprezzato sin dai tempi in cui lavorava a Telenorba e di averlo osservato da lontano lungo il percorso di crescita professionale.

La partecipazione di Lino Banfi al film di Checco Zalone e Gennaro Nunziante è stata realizzata su un personaggio creato appositamente per lui, un omaggio all'attore  che può essere considerato il primo interprete della comicità pugliese a livello nazionale.

In Quo vado? Lino Banfi veste i panni di un politico che fa trovare il posto fisso al protagonista interpretato da Zalone.

Non è stato ufficializzato il cachet dell'anziano comico pugliese, ma siamo certi che gli sarebbe piaciuto girare più scene di quelle realizzate. Le riprese che lo hanno coinvolto infatti sono durate soltanto tre giorni.

Nel suo ruolo televisivo, più noto e recente di nonno Libero, sebbene la Rai abbia tenuto il riserbo sui compensi, gli esperti hanno stimato che il suo guadagno si aggiri attorno agli 80 mila euro a puntata.