Quanto è stato pagato Luca Argentero per Vacanze ai Caraibi

Il cachet dell'ex protagonista del Grande Fratello si aggira tra i 200 e i 300 mila euro a film

Attore emergente e in forte ascesa in questi ultimi anni, Luca Argentero non ha però ancora raggiunto, in termini di successo al botteghino, le vette di Christian De Sica. Ora come ora Argentero fa parte insieme con Valerio Mastandrea, Valeria Golino, Claudia Gerini e Sergio Rubini nella ristretta schiera dei grandi attori di seconda fascia e i suoi compensi attualmente si attestano tra i 200 e i 300 mila euro a film. 

Terzo classificato nell’edizione 2003 del Grande Fratello, Luca Argentero ha iniziato la sua carriera di attore nella serie televisiva Carabinieri in onda nel 2005. L’anno dopo debutta sul grande schermo nel film di Cristina Comencini A casa nostra. Da lì in poi l'affascinante attore ha collezionato una serie di successi firmati da Ferzan Ozpetek, Michele Placido, Fausto Brizzi, Luca Lucini che ne hanno messo in luce le indubbie qualità interpretative.

Nel 2015 Luca Argentero ha recitato in tre lungometraggi. Il primo è Noi e la Giulia, commedia divertente e sopra le righe diretta da Edoardo Leo con Claudio Amendola, Rocco Papaleo, Carlo Buccirosso, lo stesso Edoardo Leo e Anna Foglietta. A ottobre 2015 è uscito nelle sale Poli opposti di Max Croci, dove Argentero recita al fianco di Sara Felberbaum, Giampaolo Morelli e Anna Safroncick.

Ma il bellissimo ex gieffino ha dimostrato di sapersi adattare anche a film meno impegnativi con il ritorno sugli schermi italiani del classico cinepanettone che gli ha riservato il ruolo di protagonista in uno degli episodi di Vacanze ai Caraibi.  Regia di Neri Parenti, con Christian De Sica, Massimo Ghini, Dario Bandiera, Angela Finocchiaro e Ilaria Spada, Argentero infatti è un seriosissimo filologo erotomane che ha un’intensa avventura con Claudia (interpretata da Ilaria Spada) salvo poi scoprire una profonda reciproca incompatibilità. Il tutto condito dalle consuete gag, equivoci e situazioni farsesche tipiche a cui il film di Natale ci ha ormai abituati.