“Quasi amici”: storia vera e film

Il film rivelazione del 2012, e che in Francia ha rappresentato il secondo miglior incasso di sempre, si ispira alla storia vera del tetraplegico Philippe e del suo aiutante domestico Abdel.

Quasi amici” è il titolo italiano del successo cinematografico francese Intouchables”. Intoccabili, appunto, sono i due protagonisti, anche se per motivi diversi: uno è ricco e imprigionato nella sua fortezza mentre l’altro si ritrova solo ed emarginato nella periferia da cui proviene. Il film si ispira a una storia vera e tutto parte da un romanzo, Il diavolo custode, scritto proprio da uno dei due protagonisti della vicenda, Philippe Pozzo di Borgo.

Nel film il badante si chiama Driss ed è senegalese, invece nella realtà si chiama Abdel ed è algerino. Per il resto la trasposizione cinematografica tocca esattamente in ogni punto la storia vera. Alcuni particolari sono omessi nel film e altri vengono aggiunti, come ad esempio la vita privata dell’assistente di Philippe. L’elemento centrale in realtà è una storia d’amore: quella tra Philippe e Béatrice. Storia d’amore che nel libro viene citata continuamente e che nel film viene rappresentata in maniera quasi pudica. Lo sforzo di dare un senso alla sua vita passa sempre più in secondo piano rispetto alla centralità di questo amore. Ed è solo grazie al suo “quasi amico”, complice ed energico, che riesce a incontrare la donna amata.

Oggi Philippe Pozzo di Borgo vive a Essaouira, in Marocco. Si è risposato e ha avuto due figli. Il suo amico Abdel, invece, ha messo finalmente giudizio.

Se vuoi vedere questo e altri film in streaming clicca qui per una vasta scelta di link legali. Popcorn tv è socio sostenitore Fapav.