Scene censurate di L’esorcista di Friedkin

“L’esorcista” è uscito per la prima volta nelle sale nel 1973, poi nel 2000 in una riedizione integrale.

L’esorcista è una pellicola del 1973 diretta da William Friedkin. Rispetto alla scene girate, molte erano state censurate. Ma, dato il successo del film, questo esce nuovamente nel 2000, in una riedizione comprensiva dei passaggi tagliati.

L’incipit iracheno viene, nella versione del nuovo millennio, prolungato. Inoltra viene aggiunta un’ulteriore scena iniziale con una veduta della casa in cui Regan vive con la madre.

Nella nuova edizione è inserita la scena in cui Regan viene visitata per la prima volta dal medico, il quale informa la madre che la bambina continua a dire parolacce.

Sembrerà strano a chi ha visto solo l’ultima versione, ma in quella del 1973 era assente la scena delle scale, diventata invece emblematica del film stesso. Nella “vecchia” edizione, questo passaggio era compensato da uno alternativo in cui Regan, anziché vomitare sangue, rincorreva la madre. Questa volta invece la bambina svolge la famosa “camminata al contrario”: la scena, eseguita dalla contorsionista Linda Hager, era stata eliminata in quanto i fili che sostenevano la ragazza erano visibili nell’inquadratura. Ventisette anni dopo, con le innovative tecniche di grafica digitale, è stato possibile rimuoverli. Appena prima, è anche reinserita nella seconda edizione l’apparizione del volto del diavolo su un mobile della cucina.