Uno sguardo ravvicinato sulle scene più romantiche nella carriera dell'attore danese Nikolaj Coster Waldau
Divenuto internazionalmente famoso grazie alla serie televisva Game of Thrones, l'attore danese Nikolaj Coster Waldau (classe 1970) ha esordito sul grande schermo in Il guardiano di notte. Questo piccolo successo anni Novanta della cinematografia danese ha per protagonista proprio il bel Nikolaj poco più che ventenne.
In seguito alla visibilità ottenuta, sono stati in tanti a richiederlo per le prime partecipazioni a film statunitensi, nonché altri ruoli, come il nazista Wolf in Bent. Non tutti sono al corrente di un suo bacio con l'attore Clive Owen in questo film del 1997 sulla vita degli omosessuali nel campo di concentramento di Dachau. La storia ha inizio nella Berlino degli anni '30, quando il benestante Max (Owen) può ancora permettersi di vivere con spensieratezza la propria omosessualità, tanto da portarsi a casa, dopo una lite con il fidanzato, un avvenente agente delle SA (Waldau). Sfortuna vuole che questo accada durante la “notte dei lunghi coltelli”, costringendo Max a scappare dalla capitale.
Nel 2005, oltre a prendere parte al colossal storico Le Crociate di Ridley Scott, affianca Anastasia Griffith in The Headsman (alias Shadow of the Sword - La leggenda del carnefice), una co-produzione tutta europea.
Altra sua bella partner è stata, nel 2013, la bella e talentuosa Jessica Chastain nell' horror La Madre, debutto alla regia dell'argentino Andrés Muschietti e prodotto da Guillermo del Toro. Più romantico ancora lo troviamo nei panni del marito di Juliette Binoche in Mille volte buona notte (A Thousand Times Good Night) di Erik Poppe.
Nel 2014 le bellezze da lui baciate sono addirittura quattro: innanzitutto Maria Bonnevie, sua moglie in A Second Chance, drammatico thriller di Susanne Bier; segue poi il terzetto composto da Cameron Diaz, Leslie Mann e la modella Kate Upton. Le tre donne raggirate e tradite proprio dal seducente Mark/Waldau, presto oggetto della loro vendetta nella commedia Tutte contro di lui (The Other Woman).