“Cinquanta sfumatura di grigio” è una pellicola del 2015 tratta dall’omonimo libro, con protagonisti Dakota Johnson e Jamie Donan.
Il film Cinquanta sfumatura di grigio ha risposto alle aspettative di molti e ha deluso quelle di altrettanti spettatori. Narra della storia, romantica e sessuale e con un’inclinazione verso il bondage e il sadomaso, tra Christian Grey, ricco, affascinante e tenebroso imprenditore, e Anastasia Steele, attraente ma inesperta.
La produzione, tutto sommato, è piuttosto lontana dagli scandali che tutti si aspettavano: è presente qualche scena di nudità parziale, un paio di orgasmi troppo simulati per risultare verosimili e un paio di inquadrature del fondoschiena colpito della protagonista.
Sebbene anche la versione integrale, disponibile in dvd, non si allontani molto da quella “censurata”, dobbiamo considerare che contiene qualche dettaglio in più.
Infatti, le parti tagliate consistono principalmente in inquadrature più esplicite sui corpi dei due personaggi principali durante le scene di sesso: qualche primo piano in più sul seno di Dakota, movimenti più marcati da parte di Jamie. Nella scena della “stanza rossa delle torture”, sulle note di “Crazy in love”, assistiamo a un inquadratura ravvicinata dell’inguine di Anastasia, sul quale Christian struscia il frustino.
La scena più lunga, tra quelle eliminate, è pero il finale. Qui vediamo Anastasia piangere come una fontana sul suo letto dopo la rottura con Christian mentre quest’ultimo si siede malinconico nelle stanza vuota di Ana e giunge a una riunione di lavoro ancora affranto.