Tutti i programmi su Sky di questa sera venerdì 3 giugno 2016
Questa sera su Sky, Resident Evil
1971: Gary Hook, un giovane soldato britannico, viene accidentalmente abbandonato dalla sua unità durante una rivolta nelle strade di Belfast. Dopo essere stato picchiato dalla folla, viene aiutato da alcuni cittadini, mentre i killer della Provisional IRA e della Military Reaction Force dell'esercito britannico gli danno la caccia.
Dopo essere stato licenziato dal suo lavoro, Charlie Hinton trova una soluzione insieme ad un suo amico: aprire un asilo per bambini poiché l'unico che c'era costava troppo. Inizialmente la moglie Kim non lo approva ma decide di dargli una possibilità. Le mamme che vanno a iscrivere i propri figli non credono che due uomini siano in grado di badare a dei bambini, ma poi vengono convinte da una loro amica.
New York. Ben e Bridget sono due giovani fidanzati ormai prossimi a sposarsi. Tuttavia, un infarto che colpisce il nonno costringe Ben a posticipare la partenza per Savannah, la città natale della sposa, dove la coppia ha deciso di celebrare il matrimonio. Bridget parte così da sola, sicura che il suo futuro marito la raggiungerà a breve.
Maggie, mamma single che lavora come tecnica della TAC, si trasferisce assieme al figlio adottivo Oliver dopo che l'ex-marito, che l'ha tradita numerose volte, chiede il divorzio e l'affidamento del ragazzino.
Il film è ambientato a Raccoon City, un'immaginaria città americana che conta circa un milione di abitanti. Sotto questa città, la multinazionale conosciuta come Umbrella Corporation (la più potente società farmaceutica al mondo, i suoi prodotti sono usati in 9 case su 10) ha un complesso sotterraneo segreto di laboratori ad altissima tecnologia...
Nel 1922, la Turchia è dilaniata dalla lotta tra i fedeli del sultano e i rivoluzionari. Un avventuriero statunitense, Adam Dyer, dopo un breve soggiorno nel luogo, decide di mettersi in società con una banda di contrabbandieri americani, guidati da un certo Josh Corey.
Il titolo del film riprende una identica definizione del giornalista e scrittore Beppe Severgnini, che, come appare nei titoli, ne ha concesso l'utilizzo.