"Il Padre" è un film del regista Fatih Akin che è stato girato tra la Giordania e il Canada
L'ultimo film dell'acclamato regista di "Soul kitchen", Fatih Akin, si intitola "Il padre" ("The cut") ed è stato presentato in anteprima al Festival del Cinema di Venezia del 2014, dove è stato nominato per il Leone d'Oro. In Itlaia è uscito nelle sale cinematografiche il 9 aprile 2015.
"Il padre" racconta l'odissea di un uomo che si chiama Nazaret. Nazaret vive in un piccolo paese dell'Armenia che si chiama Mardin dove conduce una vita tranquilla. Fa il falegname, una moglie e due figlie, due gemelle, ed è cristiano. Quando scoppia la Prima Guerra Mondiale, i cristiani del suo Paese cominciano ad essere perseguitati. Nazaret viene separato dalla sua famiglia e torturato con il taglio delle corde vocali. Ma appena ne ha la possibilità comincia un incredibile viaggio per ritrovare le sue bambine.
Il protagonista del film è interpretato da Tahar Rahim, già apparso nel film "Il profeta" di Jacques Audriard. Le location delle riprese della pellicola, che è una produzione tedesca, si sono mosse dalla Giodania, all'isola di Malta, a Cuba, fino ad approdare in Canada, seguendo il viaggio del protagonista. Gli interni invece sono stati registrati negli studi tedeschi di Potsdam e Colonia.