“Scegliete la vita”, diceva il monologo iniziale di Trainspotting. Un film cult passato alla storia. Ora è in arrivo il sequel.
Non è mai semplice dare un seguito a pellicole entrate nella cultura, come è accaduto con il film “Trainspotting”, diretto da Danny Boyle nel 1996. Il British Film Institute lo considera uno dei migliori 10 film britannici di ogni tempo. I sondaggi dicono che è considerato il miglior film scozzese di sempre. Un biglietto da visita niente male, che rende l’onere di condurre un sequel pesantissimo. E con il rischio del flop per le troppe aspettative del pubblico.
In “Trainspotting 2” ci saranno ancora Renton, Sick Boy, Spud e il rissoso Begbie. I volti saranno ancora quelli di Ewan McGregor, Jonny Lee Miller, Ewen Bremner e Robert Carlyle. Mischiando le trame di “Porno” e “Colla”, due romanzi di Irvine Welsh, l’autore di “Trainspotting” da cui è stato tratto il film, la vicenda si svolge 9 anni dopo quelle della prima pellicola. Protagonista non è più l’eroina, ma il mondo della pornografia, dove i protagonisti hanno intenzione di sfondare.
In uscita a marzo del prossimo anno.