La drammatica storia di Carlito Brigante segnato da un destino criminale
Il film “Carlito's Way”, uscito nel 1993 e diretto da Brian De Palma, si ispira ai romanzi che portano lo stesso nome e in particolar modo ad “After Hours”. A Metà degli anni '70, l'ex spacciatore Carlito Brigante finisce di scontare la sua pena e torna al suo quartiere. Dopo cinque anni di carcere, questa volta vuole vivere in modo pulito. In società con il suo avvocato che lo ha aiutato a uscire di prigione prima del previsto, apre un locale. Una sera però all'interno della struttura ha un litigio con uno spacciatore. Sempre nella stessa serata ritrova Gail la sua ex fidanzata e i due comprendono che l'amore non è mai finito. Sebbene cerchi di vivere una vita tranquilla, il suo destino sembra essere avviato nuovamente a una carriera criminale e per proteggere l'avvocato che si trova nei guai, viene invischiato suo malgrado in un duplice omicidio. Da qui il suo destino è segnato. Morirà ammazzato davanti al treno che lo avrebbe dovuto trasportare sull'isola dei Caraibi con Gail e il loro bambino che porta in grembo. Prima di esalare l'ultimo respiro, Carlito riesce a dare tutti i soldi accumulati alla donna della sua vita. Oltre a Carlito Brigante interpretato da Al Pacino, gli altri personaggi sono David Kleinfield (Sean Pean), Gail (Penelope Ann Miller) e Benny Blanco (John Leguizamo).