Film del 2013 diretto da Alain Guiraudie che ha scosso il festival di Cannes.
Giunge dalla Francia ed il titolo originale è L'Inconnu du lac. Interpretato da Pierre Deladonchamps, Christophe Paou, Patrick Dassumçao, Mathieu Vervisch,Jérôme Chappatte, Gilbert Traina,Emmanuel Daumas, Sébastien Badachaoui, Gilles Guérin, François-Renaud Labarthe.
Lungo un lago a sud della Francia, la comunità gay si incontra per nuotare, distendersi tranquillamente al sole, ma anche per avere rapporti occasionali nel bosco lì vicino, qui i frequentatori parcheggiano la loro auto per appartarsi, questa sarà una delle scene ricorrenti per tutto il film. Franck, uno tra i più abituali del luogo, incontra Henri, un uomo affascinante con il quale instaura una bella amicizia, priva di intese sessuali. Qui conoscerà anche Michel, uomo molto bello del quale si innamora.
In questo film Alain Guiraudie ci offre una realtà gay assolutamente priva di qualsiasi cattiveria, dove regna solo l’armonia, ciò lascia però chiaramente intendere che ci sia qualcosa di surreale o forse drammatico nascosto in tanta serenità. Da lì a poco infatti l’idillio sarà rotto dall’annegamento di un ragazzo proprio in quel lago. La storia si tinge così di nero. Un ispettore di polizia comincia le sue indagini e concentra i suoi sospetti su Michel e Franck.
Il thriller di Guiraudie in realtà più che offrirci una panoramica sul mondo gay fatto di disinvoltura e quasi superficialità nel modo in cui i protagonisti si concedono e vivono gli incontri occasionali fatti puramente con intento sessuale, vuole farci riflettere su quanta solitudine pervada quella realtà. La morte per annegamento del ragazzo lascia tutti quasi indifferenti, infatti la sua auto resterà lì parcheggiata per giorni senza che nessuno se ne preoccupi. E’ su questo che il regista vuole far riflettere, al di là di ogni pudica scelta sessuale o sentimentale!