“Trainspotting” è un film del 1996 diretto da Danny Boyle, tratto da un romanzo di Irvine Welsh del 1993, diventato un cult degli anni novanta.
Il film “Trainspotting” è stato prodotto nel 1996 e diretto da Danny Boyle. La produzione cinematografica è tratta dal celebre romanzo di Irvine Welsh del 1993. “Trainspotting” è stato presentata fuori concorso al 49° Festival di Cannes del 1996 e nel 1999 il film è stato inserito dal British Film Institute al decimo posto nella special lista delle maggiori pellicole cinematografiche britanniche del XX secolo.
In base ad un sondaggio, l’opera è stata definita come la migliore pellicola scozzese di ogni epoca. Il film “Trainspotting” racconta le vicende personali di un gruppo di amici eroinomani, tra tentativi di disintossicazione e eventi causati dalla droga. Tutte queste persone vivono nell’emarginazione e nella povera periferia di Edimburgo. Le storia si apre con la voce fuori campo di uno dei protagonisti: Mark Renton (Ewan McGregor), insieme a lui c'è Spud- Daniel Murphy (Ewen Bremner), un personaggio goffo e pacifico. Nel gruppo sono compresi anche Tommy- Thomas McKenzie (Kevin McKidd), un uomo onesto e sincero, infine Francis Begbie (Robert Carlyle), un delinquente abituale. La pellicola è un vero e proprio cult degli anni novanta; alcune scene di questi soggetti alle prese con problemi notevoli di tossicodipendenza sono decisamente drammatiche.