JeruZalem è stato girato in Israele, si tratta del nuovo film di due fratelli registi autoctoni ed è un film horror. Ecco la trama di JeruZalem.
JeruZalem racconta di un gruppo di ragazzi statunitensi che viaggiano in Israele durante lo Yom Kippur, festività della religione ebraica considerata la più importante per i credenti. Viene chiamato anche giorno dell'espiazione o della penitenza: durante un intero giorno infatti, è proibito mangiare e bere, lavarsi e truccarsi, avere rapporti sessuali e tutto ciò che implica stare in astinenza. Nel film il gruppo di amici è entusiasta di partire alla volta del vecchio mondo, soprattutto in una località come Gerusalemme ricca di storia, di contrasti e tutto ciò che negli Stati Uniti non potranno mai trovare. Dopo l'iniziale euforia nel passeggiare nei mercati e nel visitare le attrazioni principali, la vacanza del gruppo si trasforma in un vero e proprio incubo: durante la giornata dello Yom Kippur, la città intera si trasforma in un inferno, in una sorta di apocalisse biblica dalla quale non riescono a fuggire a meno che ognuno di loro non crede fermamente in Gesù Cristo. I personaggi principali di JeruZalem sono: Rachel e Sarah, due amiche che conoscono Kevin, studente di antropologia con il quale decidono di visitare la città. L'attore Dibi Ben-Yosef recita nei panni della guida dei viaggiatori. Gli attori Yon Tumarkin (Kevin) e Yael Grobglas (Rachel) sono nati in Israele, così come la coppia di registi Doron e Yoav Paz che dichiarano di aver voluto girare un film che esponesse il punto di vista della città da quello di un viaggiatore, che col suo zaino in spalla si trova immerso in una nuova cultura e tutto ciò che la riguarda.