Record di ascolti per la serie tv tratta dal best seller di Roberto Saviano.
Se si è affermata come la serie tv più vista di sempre nelle storia della pay tv italiana un motivo ci sarà. La fiction, tratta dal romanzo Gomorra di Roberto Saviano, ha stracciato nella sua prima stagione qualsiasi record di ascolti. Il motore iniziale delle dodici puntate incentrate sulle vicende del clan dei Savastano, in lotta dentro e fuori per imporre il proprio dominio a Scampia e dintorni, è lo scontro tra il capoclan Pietro Savastano, detto don Pietro, e un suo uomo, Salvatore Conte. Quest’ultimo, scampato fortunosamente ad un attentato di don Pietro ripara in Spagna, da dove prova a organizzare la propria vendetta. Nel frattempo Don Pietro finisce in carcere ed il suo tentativo di passare lo scettro del comando al figlio Genny fallisce per l’inettitudine del ragazzo. È la moglie di don Pietro, Imma, a prendere quindi in mano le redini del clan. La leonessa, all’insaputa del marito, invia a Barcellona un proprio uomo, il fidato Ciro, per cercare una tregua con Salvatore Conte; contemporaneamente Genny parte per l’Honduras per appianare i problemi con i produttori di cocaina. Dal paese sudamericano il figlio del boss torna completamente cambiato: violento e senza scrupoli, è pronto a prendere il posto del padre alla guida del clan, scalzando la vecchia guardia. Anche Ciro, rientrato in Italia, cerca di imporsi nel clan, ma l’opposizione diretta di Genny lo spinge a cercare l’alleanza dei vecchi boss, minacciati dagli uomini di Genny.Tra doppi giochi, atrocità e crimini, i nodi vengono presto al pettine: con un don Pietro inebetito e Imma uccisa da Ciro, lo scontro tra le due anime del clan raggiunge l’apice. Genny uccide tutti gli uomini vicini a Ciro ad eccezione del vecchio Malammore che riesce a salvarsi. Anche Ciro scampa all’agguato e, appoggiato da Salvatore Conte ritornato da Barcellona, riesce a sua volta a tendere una trappola mortale a Genny. Per la definitiva affermazione Ciro, deve ora eliminare don Piero, ma i suoi piani non sono destinati a realizzarsi: con un’azione spettacolare Malammore riesce a liberare il vecchio boss, mentre Genny, erroneamente ritenuto morto, ritorna clamorosamente in gioco.