Trama serie Sky 1992

A marzo sarà trasmessa la prima puntata di una nuova serie Sky che si intitolerà "1992"

Sulle reti Sky è sempre possibile vedere prodotti di buona qualità, e dai successi riscossi spesso derivano altri buoni spunti per nuove serie. Così, dall'esperienza di "Gomorra" e "Romanzo criminale", è nato un nuovo telefilm di produzione italiana, originato da un'idea di Stefano Accorsi che è anche tra gli interpreti, e che si intitola "1992".

1992 è l'anno da cui prende avvio l'azione, ed è quello in cui in Italia scoppiò l'operazione Mani Pulite, e il caso definito Tangentopoli. Le immagini da cui si comincia sono proprio quelle dell'arresto di Mario Chiesa, che era presidente di un ente per anziani, il Pio Albergo Trivulzio. Da lì si comincia a raccontare tutto ciò che accadde, intrecciando abilmente personaggi reali e fittizi, e immagini di scena con immagini di repertorio.

Il personaggio interpretato da Stefano Accorsi è un esperto di marketing dal misterioso passato, che nel 1992 si troverà ad un passo dal successo personale, ma prima dovrà fare i conti con se stesso e la figlia (Irene Casagrande).

Il protagonista centrale però è la figura dell'agente Pastore (Domenico Diele) che lavora con Antonio Di Pietro (Antonio Gerardi). Sarà lui a dare al giudice lo spunto per avviare l'operazione Mani Pulite, ma nel corso delle indagini si innamorerà di Bibi Mainaghi (Tea Falco), figlia di un imprenditore inquisito.

Un altro personaggio del quale si seguono le vicende è Pietro Bosco (Guido Caprino), un reduce della prima guerra del Golfo, che viene inglobato dalla Lega Nord ed entra in politica. Alla sua storia si intreccia quella di Veronica (Miriam Leone), soubrette televisiva disposta a tutto pur di tornare in scena.