Dopo un debutto come doppiatrice a soli 7 anni, l’attrice milanese Veronica Pivetti vanta una lunga carriera sugli schermi. Scopriamo insieme tre film imperdibili.
In “Viaggi di nozze” (1995), di Carlo Verdone, è un film i cui eventi coinvolgono tre coppie di novelli sposi, dal matrimonio al viaggio di nozze. Veronica Pivetti interpreta la giovane sposina di una delle tre coppie, Fosca. Fosca è la seconda moglie del professor Raniero Cotti Borroni, un medico stacanovista. La giovane Fosca si rende presto conto dell’errore commesso e cerca di fuggire dal marito, il quale si rivela così pignolo tanto da occuparsi delle tombe in cui verranno sepolti alla loro morte. Nonostante il film sia una commedia, Fosca avrà un epilogo tragico: la donna si suiciderà buttandosi dalla stanza dell’albergo a Venezia.
Nella commedia “Le giraffe” (2000), di C. Bonivento, l’attrice ricpre il ruolo di Michela Tiberi, che si trova di fronte ad una realtà ignota: infatti, si reca a Roma per la morte del padre e conosce l’altra figlia dell’uomo, una sorella di cui non era a conoscenza. Michela sta attraversando un periodo non florido, infatti l’imprenditore per il quale lavora è in crisi e lei è senza denaro; la sorella per aiutarla la ospiterà in casa propria, nonostante le evidenti divergenze caratteriali.
“Né Giulietta né Romeo” (2015), è stato presentato al Giffoni Film Festival del 2015, il film ha la regia dell’attrice Veronica Pivetti, la quale recita nel ruolo di Olga Boldrin, la madre del sedicenne Rocco. Olga è separata dal marito, di mestiere fa la giornalista e nonostante il ritmo caotico delle sue giornate è riuscita a costruire un buon rapporto col figlio. Rocco, però, non ha un rapporto idilliaco col padre Manuele, psicanalista. Il suo coming out complicherà le cose in famiglia, ma un viaggio con gli amici permetterà a Rocco e alla sua famiglia di accettare la sua omosessualità.