Tre film scandalo di Bernardo Bertolucci

Uno dei registi italiani più celebri anche all’estero, Bernardo Bertolucci ha fatto dello scandalo e della trasgressione una vera caratteristica del proprio stile.

Scandaloso Bernardo Bertolucci. Dal tango di Marlon Brando al ménage à trois di «The Dreamers» il regista italiano, in sessant’anni di carriera, ha saputo stupire e scioccare le platee di tutto il mondo.

L’indimenticabile esordio fu nel 1972 con «Ultimo Tango a Parigi», che per la sua analisi del sesso e della trasgressione come unica risposta ebbe una vicenda estremamente travagliata. Il film, con Marlon Brando e Maria Schneider, venne infatti sequestrato in Italia e Bertolucci condannato per offesa al comune senso del pudore.

Nel 1996 è il turno di Liv Tyler, nei panni di una giovane americana alla scoperta della propria femminilità e sessualità in una comune sulle colline di Siena: il film è «Io ballo da sola», con coprotagonista Jeremy Irons.

L’ultimo grande film scandalo di Bernardo Bertolucci è «The Dreamers», la storia di tre giovani – due fratelli gemelli francesi e uno studente americano – nell’infuocata primavera del 1968. Il film, che è anche un grande omaggio al cinema e una vera raccolta di citazioni della settima arte, vede come protagonisti Eva Green, al suo esordio, oltre a Michael Pitt e Louis Garrell.