Al Bano Carrisi nei guai tra messaggi anti-Lgbt e debiti in Spagna

Il cantante nella bufera per le sue parole sulla fascia arcobaleno ai Mondiali in Qatar e le accuse di Kiko Hernández

Non c'è pace per Al Bano Carrisi. Il cantante è finito nell'occhio del ciclone per due episodi in cui è stato coinvolto. Il primo riguarda i Mondiali 2022 in corso in Qatar. Si discute parecchio per la fascia arcobaleno che i capitani di diverse Nazionali avrebbero dovuto indossare (e non hanno fatto) in sego di solidarietà per le comunità LGBTQIA+, oggetto di politiche repressive nel Paese arabo.

Albano Carrisi: Putin, Qatar e i diritti LGBT

"Diritti LGBT? La Fifa ha fatto bene a vietare la fascia arcobaleno. Devi rispettare le regole di chi ti ospita", ha detto Al Bano all'AdnKronos.

Bisogna nascere in quei paesi per capirne la mentalità, questo ci serva di lezione perché non bisogna mai dimenticare quanto siamo fortunati a vivere in Italia, nonostante tutto. Io ragiono da uomo fortunato perché sono nato in un paese dove la libertà sfocia spesso nel libertinaggio e questa non è una cosa positiva.

Le sue dichiarazioni, rimbalzate sui social, ricalcano quelle espresse qualche tempo sulle leggi anti-gay emanate dal governo di Vladimir Putin in Russia. "È una forma di difesa contro la Nato. Non dimentichiamo che Putin era un grande amante di tutto ciò che è Occidente, lo stavano premiando con il Nobel per la pace", ha spiegato il cantante di Cellino San Marco.

Al Bano, debito da 30000 euro in Spagna?

Esplosa la bufera sul web, a rincarare la dose ci ha pensato Kiko Hernández. Già sotto i riflettori in Spagna per una presunta relazione sentimentale con l'avvocata Patricia Donoso (poi smentita dalla diretta interessata) confessata dalla legale nel corso del programma Sábado Deluxe su TeleCinco, Carrisi è stato accusato dal presentatore e opinionista iberico di non avergli mai pagato una cifra che gli spetta. "Il signor Al Bano mi deve 30.000 euro dall'anno 2009", ha sbottato Hernández. 

Il mio avvocato è davvero stanco di chiedergli questi 30.000 euro. Non si potrebbe togliergli qualcosa dal cachet che ha ricevuto l'altro giorno da Deluxe, dico io? Perché non prendono 30.000 euro a quel signore? Fa le querele e non paga i costi. Mi deve 30.000 euro da tredici anni.

Il video dell'intervento di Hernández, trasmesso sempre su TeleCinco, è stato subito diffuso sui social. Stando a quanto si evince, nel 2009 Al Bano avrebbe querelato Hernández (non si sa bene perché) ma il giudice gli avrebbe dato torto, obbligandolo al pagamento delle spese processuali che il cantante non ha mai sostenuto, nonostante i continui solleciti dell'avvocato del conduttore spagnolo.