Alain Delon colpito da ictus: ecco le condizioni di salute dell'attore francese

L'attore francese è stato colpito da un ictus: ecco quali sono le condizioni di salute del divo del cinema europeo.

Il leggendario attore francese Alain Delon si sta riprendendo in una clinica svizzera dopo aver subito un ictus e una "lieve" emorragia cerebrale diverse settimane fa, ha detto il figlio maggiore, Anthony Delon. Quest'ultimo ha riferito all'agenzia di stampa AFP che i medici lo hanno informato che le funzioni vitali di suo padre erano "perfette" e che le sue condizioni si erano stabilizzate.

Alain Delon, l'attore francese colpito da ictus

Il figlio dell'attore, Anthony Delon, ha parlato delle condizioni di salute di suo padre, aggiungendo: "Ha subito un intervento chirurgico al Pitié-Salpêtrière [ospedale parigino], dove ha trascorso tre settimane in terapia intensiva. Tutta la famiglia si è alternata al suo capezzale, mio ​​fratello, mia sorella e mia madre Nathalie", ha detto, aggiungendo: 

Le sue funzioni vitali sono perfette e le sue condizioni stabilizzate, secondo i medici, è tornato in Svizzera e sta riposando tranquillamente in una clinica. Mia sorella, che ora risiede in Svizzera, segue da vicino il suo recupero e ci tiene informati dei suoi progressi quotidiani. 

A metà giugno, l'entourage di Alain Delon affermava che l'attore era stato ricoverato all'ospedale americano di Neuilly "per vertigini e lievi mal di testa".

Alain Delon curato dalla famiglia

Il 19 maggio, la star del cinema di 83 anni, ha ricevuto una Palma d'oro d'onore da sua figlia Anouchka al 72 ° Festival di Cannes. Il veterano attore francese è un'icona dell'industria cinematografica europea, dopo aver recitato in oltre 80 film. Ha lavorato con registi come Michelangelo Antonioni, Luchino Visconti, Jean-Pierre Melville e Jean-Luc Godard.

La sua carriera si estende oltre 60 anni e il suo volto funge da icona del cinema europeo. Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti sullo stato di salute dell'attore francese, sia dai media d'Oltralpe che dai membri della sua famiglia, i quali si stanno prendendo cura del congiunto insieme ai medici.