L'attrice aggiunge di ricevere minacce quotidiane rivolte a lei e a sua figlia, definendo il processo per diffamazione come una tortura quotidiana.
Le testimonianze relative al lungo processo per diffamazione tra gli ex coniugi Amber Heard e Johnny Depp si sno concluse giovedì. Dopo l'attore, anche l'ex ha preso posizione - per la seconda volta - facendo una precisa confessione: il suo ex marito l'avrebbe minacciata di rovinarle la vita se lo avesse lasciato. Con le lacrime agli occhi, ha anche parlato delle centinaia di minacce di morte che ha ricevuto.
Amber Heard: Johnny ha promesso che mi avrebbe rovinata
Amber Heard, nel corso della sua testimonianza, nel processo per diffamazione avviato dall'ex marito, ha riferito che l'attore l'avrebbe minacciata più volte, dicendo: "Johnny mi ha minacciata, mi ha promesso, che se l'avessi mai lasciato, mi avrebbe fatto pensare a lui ogni singolo giorno della mia vita".
Ha, poi, continuato la sua confessione, dicendo che l'attore dei Pirati dei Caraibi le avrebbe promesso "un'umiliazione globale", e di "rovinare la mia carriera e togliermi la vita". Ha concluso dicenmdo alla giuria che vuole solo che "Johnny mi lasci in pace".
Le minacce dai fan dell'attore
La Heard, inoltre, ha parlato delle minacce ricevute anche dall'esterno, presumibilmente dai fan dell'attore: "Sono molestata, umiliata, minacciata ogni singolo giorno", ha detto l'attrice di Aquaman, descrivendo il "dolore" che ha provato nel corso del processo in diretta televisiva, definendo il caso in corso "tortura quotidiana": "Le persone vogliono uccidermi e me lo dicono ogni giorno. Le persone vogliono mettere la mia bambina nel microonde".
Prima di ciò Depp - quando ha testimoniato per l'ultima volta - ha definito "folli" tutte le accuse mosse contro di lui. "Non ho mai commesso in vita mia violenze sessuali, abusi fisici, tutte queste storie stravaganti e oltraggiose". A breve dovrebbe arrivare la sentenza che metterà un punto a questa diatriba in tribunale, che vede coinvolti i due ex coniugi e attori.